Martedì 9 settembre alle 7 di mattina nell’accogliente abbraccio della Piazza dei Signori di Treviso l’A.D.S. Centro Wu Shu China Town ha iniziato la settimana dello Sport e della Consapevolezza con alcune forme di Taiji Quan. Doveva essere certamente uno spettacolo particolare per i rari passanti vedere al mattino presto in una città praticamente deserta circa 15 persone con uno strano vestito blu che movendosi all’unisono esprimevano oltre che armonia anche potenza.

Credo che più di qualcuno di questi mattinieri cittadini si sia sfregato più volte gli occhi prima di rendersi conto che quanto vedeva era reale e non un residuo di sogno dell’appena abbandonata alcova. Certo è che abbiamo attirato attenzione e curiosità su questa disciplina orientale che con movenze lente ed armoniche coordina i movimenti degli arti, il respiro lento e profondo e riesce a trasmettere un senso di serenità pur in presenza di una avvertita energia. L’orologio della torre civica scandendo gli otto rintocchi ci ha ricordato che era tempo di spostare la nostra attività in piazzetta del Battistero dove si è protratta fino alle ore 19 in un susseguirsi di forme e dimostrazioni cui hanno partecipato anche i praticanti di forme esterne (Kung fu) sia adulti che bambini. L’esibizione delle forme esterne per la spettacolare abilità con cui sono espresse hanno un indubbio fascino soprattutto se vengono manifestate con l’ausilio di armi elementari quali il bastone ovvero da armi bianche tradizionali quali spada, sciabola ecc. I bambini in particolare cogliendo lo spirito di quest’arte marziale riescono ad esprimerla oltre che nelle forme in cui l’impegno, la concentrazione e l’esecuzione si evidenziano, anche nei momenti di riposo dove pur non essendo occupati, mantengono un atteggiamento composto ed attento. Questo a conferma che l’arte marziale è anche veicolo di formazione di educazione e disciplina interiore. E’stata indubbiamente una bella seppur faticosa giornata, fatica che è stata ampiamente compensata dalla partecipazione dei passanti che transitando nei pressi della piazzetta rallentavano il loro frettoloso passo fino a fermarsi per assistere a queste esibizioni per poi chiedere informazioni e, da parte di alcuni, la richiesta dell’eventuale possibilità di iscrizione alle lezioni.
Silvano C.